Manutenzione dello sci d’erba

Nello sci d’erba il cingolo ha bisogno di una manutenzione accurata e costante a partire dalla lubrificazione delle ruote che sono calettate sul carrello. La lubrificazione viene eseguita su ogni singola ruota usando allo scopo un oliatore manuale a pressione tutte le volte che si utilizza il cingolo: questo per ridurne al minimo l’usura (prolungando quindi la vita del cingolo) e aumentare la scorrevolezza. Questa operazione va ripetuta più volte nell’arco della giornata a seconda della frequenza di utilizzo degli attrezzi.
Per la lubrifiazione del carrello si utilizzano olii biodegradabili di facile lavaggio e non inquinanti (in considerazione del fatto che utilizziamo i cingoli in natura) come olii emulsionabili bio e olii bioidraulici con viscosità 46.

Carrello sci d'erba
Sci d'erba

Altro aspetto fondamentale della manutenzione dello sci d’erba è il lavaggio totale del cingolo. Questa operazione viene eseguita normalmente al termine della giornata di sci ma, nel caso se ne rilevasse la necessità, può essere svolta anche durante la giornata.
Il lavaggio si articola in più fasi distinte. Si inizia utilizzando degli sgrassatori leggeri biodegradabili per favorire la pulizia successiva che avverrà per immersione in un contenitore di detergenti biodegradabili. Faremo ora girare il cingolo energicamente in modo da ripulirlo di tutte le impurità raccolte durante l’utilizzo (polvere, terriccio, residui di erba, etc.). Successivamente eseguiremo un ulteriore lavaggio per immersione in un contenitore contenente solo acqua per un ultimo risciacquo.
Oltre alle normali operazioni di ripulitura del cingolo da effettuarsi al termine della giornata di sci, dovremo periodicamente provvedere ad un altro tipo di manutenzione dello sci. Stiamo parlando della sostituione del nylon protettivo (pellicola con cui viene “incartato” il cingolo) che ha la funzione di salvaguardare la lubrificazione dei componenti responsabili del movimento (ruote e rotaie) limitando l’ingresso nel meccanismo di agenti esterni.
Ulteriori controlli dovranno essere fatti su inserti di frizione, componenti del carrello (ruote e perni), piastrine di tenuta del nastro e controllo della sua tensione.
Le parti appena citate, essendo soggette ad usura dovuta all’utilizzo, andranno periodicamente sostituite.

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